Regolazione del servizio di stoccaggio

Regolazione del servizio di stoccaggio

Il servizio dello stoccaggio del gas naturale, regolato dalle norme definite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, prevede l’erogazione da parte dell’impresa di stoccaggio di:

  • Servizi Obbligatori: ossia i servizi richiesti dall’Utente ed effettuati dall’impresa di Stoccaggio a fronte del pagamento dei corrispettivi determinati dall’Autorità.
  • Servizi Speciali: ossia i servizi richiesti dall’Utente ed effettuati dall’impresa di Stoccaggio a fronte del pagamento di condizioni economiche negoziate e soggette ad approvazione da parte dell’Autorità.
  • Attività accessorie: le attività non richieste dall’Utente ma fornite dall’Impresa di Stoccaggio in quanto necessarie alla corretta erogazione dei Servizi Obbligatori e dei Servizi Speciali.

I servizi obbligatori erogati da Edison Stoccaggio sono:

  1. Lo Stoccaggio Strategico (dall’anno termico 2012-2013 non si configura più come un servizio fornito agli utenti ma una dotazione di sicurezza del sistema cui si accede con le regole definite dall’Autorità);
  2. Servizio di Bilanciamento operativo della rete di trasporto, destinato unicamente alle imprese di trasporto;
  3. Servizio di Stoccaggio di Modulazione, destinato agli operatori di mercato;
  4. Servizio di Bilanciamento Utenti, destinato agli operatori di mercato.

Come detto, ai servizi obbligatori si accede a condizioni regolate dall’Autorità, in quanto per il nostro sistema del gas naturale il Legislatore nazionale ha optato per l’introduzione di meccanismi di accesso di terzi di tipo “regolato” e non di tipo “negoziato”.

I. Lo stoccaggio strategico è una riserva di gas, mantenuta in permanenza nei giacimenti di stoccaggio, finalizzata a sopperire situazioni di mancanza o riduzione di una fonte di approvvigionamento di gas o di crisi del sistema del gas.
Ai sensi della normativa vigente, gli operatori di stoccaggio hanno l’obbligo di fornire il servizio di stoccaggio strategico, attraverso i propri stoccaggi.
Il decreto 29 marzo 2012 ha innovato la disciplina dello stoccaggio strategico in coerenza con le nuove disposizioni introdotte dal decreto legislativo n. 93/2011; esso prevede che i costi per la disponibilità di stoccaggio strategico siano posti a carico dei soggetti importatori di gas naturale e dei titolari di concessioni di coltivazione tenuti a corrispondere l’aliquota di prodotto della coltivazione. A partire dall’anno termico di stoccaggio 2012-2013, lo stoccaggio strategico è stabilito in misura pari a 4,6 miliardi di Smc. Gli oneri per la disponibilità della riserva strategica sono coperti dal gettito derivante dall’applicazione del corrispettivo CST, applicato dall’impresa di stoccaggio ai soggetti importatori di gas naturale e ai titolari di concessioni di coltivazione di gas naturale, con riferimento rispettivamente ai quantitativi di gas importato e ai quantitativi di gas assoggettati all’aliquota di prodotto della coltivazione.

II. Il servizio di stoccaggio per il bilanciamento operativo della rete di trasporto è funzionale a consentire alle imprese di trasporto di mantenere costantemente in equilibrio i flussi fisici di gas complessivi, in entrata e in uscita dalla rete.
Il relativo servizio è conferito in base alle richieste delle imprese di trasporto e prevede una prestazione di spazio ed una di punta, funzionale anche alla modulazione infragiornaliera dei prelievi dalla rete (modulazione oraria).
Il servizio è erogato alle condizioni economiche definite ed approvate dall’Autorità con la tariffa.

III. Il servizio di stoccaggio di modulazione è il servizio cui accedono le imprese di vendita del gas per soddisfare la modulazione dell’andamento giornaliero, stagionale e di punta dei consumi dei clienti finali.

Per quanto riguarda i meccanismi per il conferimento della capacità disponibile, l’anno termico 2012-2013 è stato l’ultimo anno in cui hanno trovato applicazione meccanismi “amministrati” di allocazione, ossia meccanismi basati sulla richiesta degli utenti in funzione delle quote di mercato finale servito e con regola di pro-quota nel caso di richieste eccedenti le quantità messe a disposizione dall’impresa di stoccaggio.

A partire dall’anno termico 2013-2014 (DM 15 febbraio 2013), ancorché gradualmente per il 50% della capacità complessiva di modulazione, si è passati a modalità di conferimento basate su procedure concorsuali (c.d. aste) aperte alla partecipazione di tutti gli operatori del mercato del gas naturale. Dall’anno termico successivo (DM 19 febbraio 2014) tutta la capacità di stoccaggio del sistema è stata conferita tramite aste competitive.

Per l’anno termico in corso (2017-2018), con il DM 14 febbraio 2017 sono stati definiti i volumi e le modalità di allocazione dello stoccaggio di modulazione. La quota dello stoccaggio destinata al servizio di Modulazione (per Edison Stoccaggio 0,9 Gmc) è assegnata tramite aste consecutive, articolate sulla base di un calendario predefinito e con frequenza mensile sull’intero periodo di iniezione.

Con successiva Delibera 76/2017/R/gas l’Autorità ha disciplinato le modalità di organizzazione delle procedure d'asta per il conferimento di capacità di stoccaggio per l'A.T. 2017/2018.

Quanto alle condizioni economiche di tale servizio, gli utenti pagano all’impresa di stoccaggio un corrispettivo pari al prezzo formatosi in asta per la capacità in essa conferita.

IV. Il servizio di Bilanciamento Utenti è un servizio di modulazione relativo ad ulteriori capacità di stoccaggio resesi disponibili nel corso dell’anno ed è assegnato tramite procedure concorsuali organizzate direttamente dall’impresa di stoccaggio su base settimanale.

In materia di qualità del servizio, la deliberazione 596/2014 ha introdotto il nuovo testo integrato sulla qualità del servizio di stoccaggio (RQSG) per il IV periodo regolatorio 2015-2018.
Tale testo disciplina le condizioni minime di erogazione del servizio nei confronti degli utenti con riferimento a:

  • la continuità del servizio;
  • la qualità commerciale del servizio;
  • la sicurezza del servizio.